Tra piazze, cappelle e città sotterranee
L’itinerario parte da Piazza Dante, cuore culturale e letterario, e si snoda tra portali scolpiti, edifici sacri e monumenti inattesi.
Non si può che restare colpiti dalla Cappella Sansevero, scrigno d’arte esoterica e sede del celebre Cristo Velato, o dalla grandiosa Chiesa di San Paolo Maggiore, che sorge su un antico tempio romano e custodisce secoli di stratificazioni religiose.
Scendendo nel ventre della città, si scopre la Napoli del sottosuolo, visitabile attraverso diversi accessi.
A pochi metri di distanza, si apre la bellezza silenziosa del Pio Monte della Misericordia, con la Sette opere di Misericordia di Caravaggio.
Dove la storia è ancora quotidianità
Il cammino termina alla Porta Capuana, varco maestoso che un tempo separava la città dal mondo esterno. Prima di arrivarci, si passa per il Museo dell’Archivio Storico del Banco di Napoli, per la Guglia di San Gennaro, per cortili nobiliari, lanifici storici e piazze dove si respira ancora l’identità viva di una città che non dimentica.
Qui tutto convive: il sacro e il profano, la grande arte e la vita quotidiana, l’eleganza e l’imperfezione.
Il Decumano Maggiore non è solo un percorso: è una Napoli che si mostra nella sua forma più intensa e reale.